E' un italiano di 17 anni uno dei più promettenti scienziati del Mondo
Un diciassettenne di Castelnuovo Calcea, piccolo comune di 800 abitanti in provincia di Asti, si è aggiudicato la seconda piazza di uno dei più importanti concorsi scientifici al mondo riservato agli studenti, facendosi largo tra più di 1800 giovani scienziati selezionati in 78 Paesi.
Il suo nome è Valerio Pagliarino, il prestigioso premio è il “Intel International Science and Engineering Fair” e la sua invenzione di un laser per portare la connessione Internet nelle zone più isolate del pianeta è stata premiata dalla Intel con 50mila dollari, perchè ritenuta «una tecnologia ad alte prestazioni che, utilizzando un'infrastruttura già esistente, si prefigge di contribuire a ridurre il digital divide portando in ogni luogo l'enorme potenziale del Web».
Il progetto si chiama LaserWan ed è lo stesso prodigioso diciassettenne a spiegare di cosa si tratta:
"Oggi Internet è uno dei servizi più importanti e tutti ne abbiamo bisogno, per uso personale ma soprattutto per applicazioni commerciali: e-mail, web banking, servizi cloud, ecc. Le aree in cui non è possibile fornire agli utenti un accesso adeguato a Internet sono molto svantaggiate e il problema peggiora nel tempo, perché le nuove applicazioni web richiedono sempre più larghezza di banda".
Quindi l'idea LaserWan, una speciale tecnologia di comunicazione wireless ottica tramite laser "che consente di utilizzare le linee elettriche aeree ad alta/media tensione per portare la connessione Internet ultra veloce anche nelle zone rurali più isolate.
È costituta da una serie di ricetrasmettitori installati in cima ai tralicci degli elettrodotti. Questi dispositivi comunicano scambiandosi invisibili raggi laser attraverso l'aria seguendo uno schema a catena. La linea inizia in una grande città, di solito dotata di una rete a fibre ottiche. Da qui, un cavo ottico dedicato collega il primo ricetrasmettitore LaserWan alla rete Internet metropolitana. La linea termina in genere in prossimità del trasformatore Av/Md, in cui un dispositivo speciale interfaccia l'ultimo ricetrasmettitore LaserWan con il distributore di rete wireless Ftth/Fttc/Vdsl".
Il progetto impiega tecnologie innovative come laser a semiconduttore, amplificatori ottici Edfa, sistemi multiplexing avanzati di suddivisione della lunghezza d'onda e un filtro barriera parallasse programmabile. Si utilizzano poi speciali lenti mobili che possono regolare la forma e la potenza del fascio a seconda delle condizioni meteorologiche, garantendo un'elevata affidabilità.
Oltre al denaro e a tanta soddisfazione, a Valerio arrivano anche le congratulazioni di Intel: "Valerio Pagliarino e tutti i partecipanti sono di ispirazione con il loro talento e la loro passione per cambiare il mondo - ha dichiarato Rosalind Hudnell, Vice President of Corporate Affairs di Intel e President della Intel Foundation – questi giovani rappresentano la prossima generazione di innovatori e hanno tutte le carte in regola migliorare il mondo che li circonda".
Il President e Ceo della Society for Science & the Public e editore di Science News, Maya Ajmera, ha aggiunto: "Man mano che il mondo diventa sempre più complesso, abbiamo bisogno di idee innovative e trasformative per individuare nuove soluzioni alle sfide più difficili dell'umanità. E questi ragazzi, con i loro straordinari progetti di ricerca, sono la risposta ai nostri bisogni".
Per la cronaca, il primo posto è stato ottenuto dal tedesco Ivo Zell, che ha ricevuto il Gordon E. Moore Award di 75mila dollari (istituito in onore del co-fondatore di Intel nonché scienziato) grazie ad un progetto che riguarda la progettazione e la costruzione di un prototipo di un nuovo aereo “ala volante” a controllo remoto, basato su una distribuzione di sollevamento a forma di campana per migliorare la stabilità.