Come la tecnologia RFID ha portato vantaggi ai nostri clienti del manufacturing
All’interno delle nostre soluzioni, sono decenni che utilizziamo la tecnologia RFID ( Radio-Frequency IDentification ) per consentire ai nostri clienti di accelerare verso la digitalizzazione dei processi.
L’aspetto che ci preme di più mettervi a conoscenza è che la tecnologia RFID continua ad evolversi e a trovare nuovi utilizzi nell'ambito della produzione, grazie anche all’avvento dell’industria 4.0 che ha portato al sempre più basso costo di tag, lettori e dispositivi vari e alla maggiore precisione degli stessi.
Le applicazioni sono tantissime, alcune vanno bene in tutti i casi, per altre sono necessarie delle informazioni preliminari, in altri casi sono indispensabili sopralluoghi o studi di fattibilità.
In estrema sintesi, la tecnologia RFID consente il RICONOSCIMENTO UNIVOCO, AUTOMATICO, A DISTANZA, FISSO O IN MOVIMENTO, MULTIPLO ( più di uno contemporaneamente ) di TAG ( che possono essere impiegati per identificare oggetti, persone, mezzi, strumenti, macchine, spazi, etc) .
Prima di addentrarci nelle applicazioni pratiche adottate, ricordiamo che tecnologia RFID è un sistema di identificazione automatica che utilizza onde radio per identificare e tracciare i TAG. Il funzionamento di base della tecnologia RFID coinvolge tre componenti principali: etichette RFID, lettori RFID e un sistema di gestione dei dati. Il lettore RFID è un dispositivo che consente di leggere e comunicare con i tag RFID. I tag RFID sono piccoli dispositivi elettronici che contengono un chip e un'antenna e possono essere applicati a ciò che si vuole identificare o tracciare per mezzo del sistema di gestione dei dati. Per saperne di più sul funzionamento dalla tecnologia RFID, in fondo a questo documento spieghiamo più in dettaglio gli aspetti tecnici.
Vediamo ora come alcune di queste applicazioni hanno portato vantaggi ai nostri clienti del manufacturing:
Identificazione risorse uomo: Nella rilevazione presenze ogni dipendente ha un Tag di riconoscimento con i quale smarca nel lettore per calcolare l’orario di lavoro ai fini del calcolo della retribuzione; lo stesso tag può essere utilizzato per il controllo degli accessi alle aree di produzione o ai macchinari. Un'altra applicazione interessante serve a determinare il tempo che l’operatore lavora in un macchinario oppure in reparti o zone, calcolando il tempo di permanenza del lavoratore all’interno di aree predeterminate per attribuire più correttamente i tempi di lavorazione del personale che gira in più reparti o più macchinari o che lavora contemporaneamente in più commesse.
Gestione attrezzature: Gli strumenti e le attrezzature possono essere dotati di tag RFID per monitorare la loro posizione e il loro utilizzo. Questo aiuta a evitare smarrimenti e a garantire che le attrezzature siano disponibili quando necessario.
Gestione della catena di approvvigionamento: L'RFID può essere utilizzata per monitorare e tracciare le merci lungo l'intera catena di approvvigionamento, dall'arrivo delle materie prime alla spedizione dei prodotti finiti. Questa applicazione è molto utile sia per la ricerca dei materiali che per rilevare inaspettate carenze.
Produzione automatizzata: L'RFID può essere integrato nei processi di produzione automatizzata per garantire che i componenti giusti siano utilizzati al momento giusto e che i prodotti siano assemblati correttamente.
Tracciamento materiali: L'RFID può essere utilizzata per tracciare i materiali utilizzati nei processi di produzione, consentendo un controllo accurato dei costi e delle risorse.
Tracciabilità prodotti: E’ il classico utilizzo per tracciare il percorso di produzione di un prodotto, dove viene registrato quando, dove è stato assemblato, ispezionato o confezionato per garantire la conformità e la qualità in ambito industriale, per garantire la tracciabilità dei lotti nel settore alimentare o farmaceutico.
Prevenzione frodi: L'RFID può contribuire a prevenire frodi o contraffazioni identificando e autenticando i prodotti in tempo reale e garantendo l’esclusività dei prodotti legati alla moda e al design in tutto il percorso che va fabbrica fino a consumatori.
Gestione inventari: L'RFID consente di monitorare in tempo reale la disponibilità e la posizione degli articoli all'interno di un magazzino o di una linea di produzione. Per le micro e piccole imprese è un’ottima alternativa alle vecchie, costose e onerose gestioni di magazzini ad ubicazione variabile. Questa tecnologia aiuta a ridurre gli errori nell'inventario e ottimizza la gestione delle scorte.
Manutenzione preventiva: Le risorse industriali possono essere dotate di tag RFID che registrano informazioni sulle prestazioni e sullo stato. Questi dati consentono di programmare la manutenzione in modalità preventiva, riducendo i tempi di fermo e i costi di riparazione.
Controllo qualità: L'RFID può essere utilizzato per associare dati di qualità a componenti specifici o prodotti finiti. Questo permette di identificare rapidamente e isolare prodotti difettosi e migliorare i processi di controllo della qualità.
Gestione veicoli industriali: Dotando l’azienda di particolari antenne indoor e ciascun veicolo di un tag di riconoscimento, è possibile mappare la fabbrica, individuare i percorso riservati alle macchine ed organizzare la coesistenza di operatori con muletti con gli AGV (Automated Guided Vehicle) ossia veicoli senza conducente che possono operare 7 giorno su 7 24 ore al giorno.
Come accennato all’inizio dell’articolo, ora spieghiamo in dettaglio quali sono gli elementi che caratterizzano l’utilizzo della tecnologia RFID:
Generazione del campo elettromagnetico: Il lettore RFID genera un campo elettromagnetico attraverso la sua antenna. Questo campo è detto "campo di interrogazione" e viene utilizzato per alimentare e comunicare con i tag RFID nelle vicinanze.
Alimentazione del tag: Quando un tag RFID entra nel campo di interrogazione del lettore, l'energia del campo elettromagnetico indotto nell'antenna del tag viene utilizzata per alimentare il chip del tag. Questo processo è noto come "accensione" del tag.
Comunicazione: Una volta che il tag è stato alimentato, può iniziare a comunicare con il lettore. Il lettore invia un segnale di interrogazione al tag, e il tag risponde inviando i dati memorizzati nel suo chip. Questi dati possono includere un numero di identificazione univoco (ID) o altre informazioni specifiche associate all'oggetto o alla risorsa a cui è collegato il tag.
Decodifica dei dati: Il lettore RFID riceve la risposta del tag e decodifica i dati. Questi dati possono quindi essere elaborati e utilizzati per scopi specifici, come l'inventario dei prodotti, il monitoraggio e l'identificazione delle risorse.
Utilizzo delle informazioni: Una volta che i dati sono stati decodificati, il lettore RFID può elaborarli e trasferirli a un sistema di gestione o a un'applicazione software per l'elaborazione ulteriore. Ad esempio, un sistema di gestione degli inventari può registrare l'aggiornamento dello stato di un prodotto, mentre un sistema di controllo degli accessi può concedere o negare l'accesso in base all'ID del tag.
È importante notare che esistono diversi tipi di tecnologie RFID, tra cui RFID a bassa frequenza (LF), alta frequenza (HF), ultra alta frequenza (UHF) e frequenza molto alta (VHF), ciascuna con le proprie caratteristiche e applicazioni. La scelta del tipo di tecnologia RFID dipende dalle esigenze specifiche dell'applicazione.